martedì 13 aprile 2010

Imparare a mangiare ecosostenibile

Il cibo costituisce un inevitabile banco di prova per chi vuole avvicinarsi a vivere e viaggiare eco-sostenibile.
Per prima cosa si comincia dalla scelta dei prodotti, cibo basato sulla stagionalità e sui prodotti tipici locali, perchè i prodotti non di stagione hanno un elevato impatto ambientale, collegato alle emissioni del trasporto su lunghe distanze e della refrigerazione, che genera un inutile spreco di energia.
Scegliere prodotti tipici vuol dire scegliere prodotti vicini che non devono essere trasportati e arrivano più freschi e più gustosi sulle tavole.
Ma quando si parla di cibo si parla anche di raccolta differenziata. Infatti oltre al cibo eco-sostenibile a tavola si possono usare prodotti biodegradabili e compostabili.
Sperando che questo venga adottato anche per il cibo, il DM 203/2003, decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del Territorio, stabilisce infatti che uffici pubblici, società pubbliche e società di servizi acquistino il loro fabbisogno annuale di prodotti e beni con una quota di prodotti ottenuti in materiale riciclato nella misura del 30%.
 

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